I funzionari israeliani elogiano l'azione militare di Trump contro l'Iran: "Un passo coraggioso per la sicurezza regionale"

Alcuni dei più alti ministri del governo israeliano si sono congratulati domenica mattina con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, dopo che quest'ultimo si è unito all'offensiva contro l'Iran bombardando i tre principali impianti del programma nucleare iraniano.

"Mi congratulo con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump per la sua storica decisione di distruggere i tre impianti nucleari in Iran per proseguire l'operazione israeliana e garantire che l'Iran non possieda un'arma nucleare che metta in pericolo Israele, i paesi della regione e la sicurezza nazionale degli Stati Uniti", ha affermato il ministro della Difesa israeliano Israel Katz.

Anche il suo predecessore, l'ex ministro Yoav Gallant , si è espresso sul suo account X in merito all'intervento degli Stati Uniti in questo conflitto, che, a suo dire, porterà maggiore sicurezza a Israele e al Medio Oriente.

"Israele e il Medio Oriente sono più sicuri questa mattina dopo gli attacchi mirati dell'esercito statunitense, resi possibili dai successi operativi delle Forze di difesa israeliane e del Mossad e dalla stretta collaborazione con l'apparato di sicurezza", ha affermato sul suo account X.

Anche il Segretario di Stato Gideon Saar ha elogiato Trump, affermando che "stasera ha scritto il suo nome a lettere d'oro nei libri di storia".

"Sarà ricordato per sempre come un vero amico del popolo ebraico e dello Stato di Israele", ha aggiunto in un messaggio pubblicato sul suo account X.

"Benedetto sei tu, Signore nostro Dio, Sovrano dell'Universo, che ci hai dato la vita, ci hai sostenuto e ci hai permesso di arrivare a questo giorno". Il presidente degli Stati Uniti @realDonaldTrump ha scritto il suo nome stasera a lettere d'oro nei libri di storia. Nella sua coraggiosa decisione di attaccare il progetto nucleare iraniano...

— Gideon Sa'ar | גדעון סער (@gidonsaar) 22 giugno 2025

Il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich, un radicale e colono, ha espresso sentimenti simili, ringraziando Trump per il suo "incrollabile impegno nei confronti dello Stato di Israele e della pace nel mondo".

Anche il presidente israeliano Isaac Herzog ha applaudito la decisione di Trump in una dichiarazione, affermando che "questo è un momento in cui i principi di libertà, responsabilità e sicurezza hanno trionfato".

"Questo passo coraggioso contribuisce alla sicurezza dell'intero mondo libero. Spero che porti a un futuro migliore per il Medio Oriente e contribuisca all'urgente rilascio dei nostri ostaggi tenuti prigionieri a Gaza", ha aggiunto il presidente israeliano.

Sabato gli Stati Uniti si sono uniti all'offensiva israeliana contro l'Iran bombardando tre delle principali strutture del programma nucleare iraniano, mentre il presidente Donald Trump ha minacciato il regime di Teheran di ulteriori attacchi se "la pace non arriverà rapidamente".